Botti di Capodanno
Anni fa fece scalpore "la finanziaria", un petardo potentissimo fatto esplodere la notte di Capodanno nel capoluogo Partenopeo.
Beh, persino questo botto proverbiale impallidirebbe di fronte ai "botti" che sono in grado di fare certe stelle.
Quando le stelle con una massa compresa tra le 8 e le 50 masse solari terminano il loro combustibile, l'equilibrio tra la forza detonante del nucleo e la forza di gravità esercitata dagli strati superiori si rompe, il nucleo collassa e si crea una gigantesca onda d'urto che disintegra completamente l'astro. Questi eventi sono tra i più energetici conosciuti nell'Universo e grazie a loro lo spazio interstellare viene arricchito dagli elementi chimici sintetizzati all'interno della stella morente.
A seconda della massa iniziale della stella ciò che resterà del nucleo sarà una stella di neutroni o un buco nero, due oggetti tra i più esotici che conosciamo: nel primo caso gli elettroni si fondono con i protoni per dare vita a un nucleo densissimo di materia. Nel secondo caso questa densità è ancora maggiore, tanto che la deformazione dello spazio-tempo impedisce anche ai fotoni di sfuggire al loro campo gravitazionale estremo.
Alla faccia de "la finanziaria". 🌠
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